Cari
elettori berlusconiani
Quando
noi vi dicevamo che a Genova la polizia aveva torturato la gente, voi dicevate:
“No, non è vero”
Quando
vi dicevamo che a L’Aquila si speculava sui terremotati, voi dicevate: “No, non
è vero”
Quando
vi dicevamo che il vostro padrone era un puttaniere, voi dicevate: “No, non è
vero”
Quando vi dicevamo che non stava facendo nulla per salvare il paese dalla crisi, voi
dicevate: “No, non è vero”
Quando
vi dicevamo che neanche abbassava le tasse, voi dicevate: “No, non è vero”
Quando
vi dicevamo che era una idiozia promettere un milione di posti di lavoro, voi
dicevate: “No, non è vero”
Quando
vi dicevamo che era una schifezza promettere la sconfitta del cancro, voi
dicevate: “No, non è vero”
Quando
vi dicevamo che la Bossi-Fini era una legge di merda che fomentava il razzismo
senza neanche bloccare l’immigrazione, voi dicevate: “No, non è vero”
Quando
vi dicevamo che c’era gente in carcere che moriva a causa della Fini-Giovanardi,
voi dicevate: “No, non è vero”
Quando
vi dicevamo che Bossi era un ignorante fascista ed era uno schifo allearsi con
uno così, voi dicevate: “No, non è vero”
Quando
vi dicevamo che Mangano era un mafioso, voi dicevate: “No, non è vero”
Quando
vi dicevamo che Aldrovandi e altri erano stati uccisi dalle forze dell’ordine,
voi dicevate: “No, non è vero”
Quante
cose vi abbiamo detto senza che mai abbiate detto che era vero.
E
quanta amarezza ora nel constatare che, di fronte a tutto ciò, se
vi puntiamo il dito al petto e vi accusiamo di aver votato Berlusconi, voi
dite...
“No, non è vero”