venerdì 7 giugno 2013

Italia, 2053



Oggi è una bella giornata di sole e la mia badante Elena ha messo una gonna bianca. Mi piace quando mette la gonna bianca perché le fa il sedere bello grasso come un pandoro. Sono molto carine queste badanti dell’est anche se lei a dir la verità è anche un po’ del nord perché è di Padova.
A pranzo mi fa sempre la passata di verdure raccolte nel terzo anello di Saturno, che le digerisco meglio di quelle delle stazioni spaziali perché hanno i polifosfati beta aggregati per via molecolare.
Elena dice che faccio meno scoreggie ma a me sembra uguale.
Finalmente oggi posso leggere i giornali a inoculamento celebrale, negli ultimi tre giorni non ho potuto perché ho avuto i geloni ai piedi e mi hanno ricoverato in terapia intensiva all’ospedale basculante orbitale di Zorafix.
Bel posto anche se le infermiere son troppo secche.
Mi infilo i sensori beta nelle orecchie e mi sparo nella corteccia gli ultimi giorni delle maggiori testate. Ci saranno sicuramente grandi novità perché in questi anni 50 tutto cambia alla velocità della luce, mica come i 40 dove i cinesi c’han messo ben sei anni per arrivare su Alfa Centauri.
Schiappe.
Il Presidente Napolitano sta bene.
Lo invidio un po’ perché dicono che nelle camere di ibernazione l’aria è buona, infatti quando lo tirano fuori per firmare sembra un ragazzino, mica uno di 140 anni.
Poi quando lo rimettono dentro è un po’ sciupato, ma con una bella pera di cortisone e la cera liquida sulla pelle torna a splendere in un attimo.
Grandi passi avanti sulla legge elettorale.
Alla faccia di quei demagoghi che dicono che i parlamentari non fanno niente.
Tiè, stronzi!
Per il gusto do una pacca sul sedere a Elena.
Paf!
Io non sono sicurissimo che il doppio turno alla venusiana sia meglio del presidenziale secco alla congolese, però il nostro presidente Giacomo Letta è convinto, suo zio anche, lo zio di suo zio pure, e pare che anche il grande Gianni, il supremo Letta-Maior, abbia fatto sì con la testa dalla camera d’ibernazione di fianco a quella di Napolitano.
Quindi io son con loro, alla faccia di quei quattro pezzenti che ancora fanno gli originali e dicono che è tutto un inciucione.
E giù un’altra pacca sul sedere a Elena. Paf!
Io non li sopporto sti qua a cui non va bene il governo Pd-Pdl. A parte che è una cosa temporanea e lo sanno benissimo, perché noi glielo diciamo da 40 anni e se ancora non l’hanno capito son loro che sono stupidi.
Poi basta con gli scioperi e i cortei e tutte ste cazzate, che Landini c’ha 90 anni ed è ora che pensi ai nipoti.
Patetico.
Paf!
Renzi domani scioglie la riserva e dice se corre per la Presidenza del Consiglio o se punta tutto sulle primarie delle lune di Gonciar.
A me piace abbastanza Renzi, anche se è un po’ troppo decisionista per i miei gusti. Spero comunque che resti qua e si candidi, anche se non ho ancora ben capito se è di destra, di sinistra o se è un drone.
I partiti hanno abolito il finanziamento pubblico bilaterale alla politica con la contribuzione tripartita della cooperazione internazionale al 4 per 1000 su base quadriennale in ragione del 2% semestrale obbligatorio progressivo con scalone beta e frittata di cipolla in omaggio.
Mi sembra una concessione alla demagogia.
Paf!
Così, per ripicca.
Intanto leggo che ferve il dibattito sulle intercettazioni psicologiche.
Per me vanno abolite ma l’importante è impedire di usarle a quei cialtroni dei Pm, che se la son legata per via della separazione delle carriere. In realtà ora il sistema è molto razionale: se indagano su un politico qualunque vanno a Roma, se indagano su uno del Pd-Pdl li mandano ad Aosta.
Paf paf!
Sono un po’ stanco ora, perché tutte queste novità non sono facili da assimilare per un vecchio come me. In fondo io non c’ho mica la camera iperbarica, sono solo uno dei 35 milioni di disoccupati di questo povero paese, che sogna un lavoro per versare gli ultimi due mesi di contributi, raggiungere gli 80 anni di servizio ed andare, serenamente, in pensione.
Paf!
Paf paf!
Elena m’ha dato due sberle.
Comunista.
Domani la denuncio alla Cgil.
Oppure mi ammazzo.
Non c’è più tempo per i vecchi in questo mondo in cui tutto cambia troppo, troppo velocemente. Chiudo gli occhi, accendo per un’ultima volta la psico-televisione, guardo il pandoro di Elena e…
Pif!
Il vecchio Pif è ancora su Mtv.
Forse allora c’è ancora qualcosa, in questo mondo bastardo, per cui valga la pena vivere, sognare…e guardare la tv.

2 commenti:

  1. Ricevo e, prontamente, pubblico lettera di badante di padova che usa portare gonna bianca: "Ahi!!!"
    In allegato è presente memoriale in sistema binario: "IOOOIIOOOOOIOOO" (traduzione: 'sti vecchi bavosi!la prossima volta ne scelgo uno di arcore! almeno lì le mance sono migliori!)

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  2. Che poi nel 2053 ci sarà da esser contente a fare le badanti qui e a non andarle a fare in Ucraina...

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